Schumann/Widmann : Fleurs du mal (wergo) -
Allora meglio un’originale collezione di fiori pianistici del male la cui combinazione risulta
leggermente,
ed esemplarmente, velenosa.
L’intelligente pianista Fabio Romano accosta
i Nachtstücke e i Canti del mattino di
Robert Schumann a Jörg Widmann,
compositore dall’affinità schumaniana,
e alle sapienti voragini della sua sonata
ispirata a Baudelaire.
Il risultato è una sagace e fosca passeggiata notturna
al pianoforte, il cui ricordo difficilmente sbiadisce.
Manuel Brug nel quotidiano
Die Welt,
novembre 2010